Top e Flop 41a Giornata
Di Massimiliano Cristina
Personaggi al top della 41a Giornata
Galabinov (Avellino): Il suo gol (numero 15) alla Reggina è il riassunto dell'annata dell'Avellino. Tutta cuore e volontà, oltre l'ostacolo.
Laribi (Latina): Doppietta da sogno e che fa sognare. L'anno scorso è salito in A col Sassuolo, quest'anno prova il bis dell'impresa.
Verdi e Tavano (Empoli): Due eurogol che illudono i toscani. La festa per la Serie A è rinviata, di poco crediamo.
Pettinari (Crotone): Anche per lui gran gol che mantiene vive le speranze play-off dei calabresi, affossando quelle del Trapani.
Rosina (Siena): Doppiettta anche per lui, un gol su rigore e una perla degna della sua classe. Se il Siena può ancora sperare nella A, molto è merito suo.
Bellomo (Spezia): Segna il gol dell'ex e non esulta. Nonostante questo viene criticato perché, secondo alcuni, non avrebbe dovuto nemmeno infilare la porta. Pazzia.
I “Flop” della 41a Giornata
Bisoli (Allen. Cesena): Aveva una bella chance in casa per avvicinare la promozione. Fallita miseramente, pur giocando discretamente. Il 3-1 del Latina fa male.
Djuric (Trapani): Si prende 3 giornate di squalifica per aver calciato alla schiena un avversario a terra, a gioco fermo.
Concas e Di Gaudio (Carpi): Cinque giornate di stop per il primo, tre per il secondo. Storie di ordinaria follia. Il primo ha tirato un calcio violento a un avversario al termine della gara dopo averlo spinto a terra. Il secondo, invece, ha tirato un ceffone a un avversario. Come chiudere male un'ottima stagione.
Turchi (Lanciano): Anche per lui scena folle. Al termine della gara ha colpito con un pugno al collo un calciatore avversario.
Massimiliano Cristina